CLINDAMICINA HKM*5F 600MG4ML
NOME COMMERCIALE |
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CLINDAMICINA HKM*5F 600MG4ML |
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AZIENDA |
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Hikma Italia S.p.A. |
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CLASSE |
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A |
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RICETTA |
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RR - medicinale soggetto a prescrizione medica |
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ATC |
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J01FF01
Clindamicina |
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PRINCIPIO ATTIVO |
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clindamicina fosfato (FU) |
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GRUPPO TERAP. |
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Antibatterici lincosamidici |
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TIPOLOGIA |
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Clindamicina |
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VALIDITA' |
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24 mesi |
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TEMP. CONS. |
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non superiore a +25° |
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INDICAZIONI TERAPEUTICHE
la clindamicina è indicata nel trattamento delle gravi infezioni sostenute da germi anaerobi sensibili, nonché nel trattamento delle gravi infezioni sostenute da stafilococchi, streptococchi e pneumococchi. Un trattamento con clindamicina, per lo più associata ad un antibiotico aminoglicosidico, può essere preso in considerazione come alternativa nella terapia di infezioni ginecologiche e pelviche acute da Clamydia trachomatis quando l'impiego dell'antibiotico di scelta, le tetracicline, è controindicato. La clindamicina si è dimostrata efficace nel trattamento di infezioni da stafilococchi resistenti ad altri antibiotici; prima dell'impiego è necessario, tuttavia, eseguire opportuni test microbiologici al fine di stabilire la sensibilità in vitro del germe verso l'antibiotico. Trattamento delle infezioni opportunistiche da Toxoplasma gondii e Pneumocystis carinii in pazienti immunocompromessi
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
la posologia e la via di somministrazione devono essere determinate dalla gravità dell'infezione, dalle condizioni del paziente e dalla sensibilità del microrganismo responsabile. Adulti: somministrazione per via intramuscolare profonda o per fleboclisi. Infezioni gravi da cocchi aerobi Gram positivi e anaerobi più sensibili (generalmente non sono inclusi il Bacteroides fragilis, i peptococchi e i clostridi diversi da Clostridium perfringens): 600-1200 mg/die suddivisi in 2, 3 o 4 somministrazioni. Infezioni gravissime, particolarmente quelle dovute ad accertato o sospetto Bacteroides fragilis, peptococchi o clostridi diversi da Clostridium perfringens: 1200-2700 mg/die suddivisi in 2, 3 o 4 somministrazioni. Questi dosaggi, se il caso lo richiede, possono essere aumentati fino a 4800 mg/die da somministrare per flebo in quelle infezioni che possono compromettere la vita del paziente. Non somministrare per via im dosi singole superiori a 600 mg. Clindamicina Fosfato Hikma non deve essere iniettato per via ev sotto forma di bolo non diluito, ma deve essere infuso in un periodo di almeno 10-60 minuti. Il farmaco può essere somministrato per la prima volta mediante fleboclisi rapida e successivamente mediante fleboclisi lenta secondo lo schema seguente: per mantenere concentrazioni ematiche di clindamicina superiori a:<br/>4 mcg/ml iniziare con fleboclisi rapida di 10 mg/min per 30', indi continuare con 0,75 mg/min.<br/>5 mcg/ml iniziare con fleboclisi rapida di 15 mg/min per 30', indi continuare con 1,00 mg/min.<br/>6 mcg/ml iniziare con fleboclisi rapida di 20 mg/min per 30', indi continuare con 1,25 mg/min.<br/>Nella malattia infiammatoria pelvica: 900 mg per ogni 8 ore per via endovenosa in associazione ad un appropriato antibiotico attivo sugli aerobi Gram negativi. Continuare la terapia per almeno 4 giorni e, comunque, per 48 ore dopo che si è osservato un miglioramento nella paziente. Toxoplasmosi cerebrale in pazienti immunodeficienti ad alto rischio: 600-1200 mg di clindamicina fosfato per via endovenosa. Polmonite da Pneumocystis carinii in pazienti immunodeficienti ad alto rischio: clindamicina fosfato per via ev 600 mg ogni 6 ore o 900 mg ogni 8 ore. Bambini: > 2 anni, somministrazione per via im profonda o per fleboclisi. Infezioni gravi: 15-25 mg/kg/die suddivisi in 3-4 somministrazioni. Infezioni gravissime: 25-40 mg/kg/die suddivisi in 3-4 somministrazioni. Il dosaggio da somministrare ai bambini può, in alternativa, essere valutato in base alla superficie corporea: 350 mg/m<sup>2</sup>/die per le infezioni gravi e 450 mg/m<sup>2</sup>/die per le infezioni gravissime. Se si dovesse manifestare una grave diarrea, sospendere l'antibiotico. In caso di infezioni da streptococco betaemolitico, continuare il trattamento per almeno 10 giorni. Diluizione e velocità di somministrazione: non somministrare per via intramuscolare dosi singole superiori a 600 mg. La concentrazione di clindamicina nel diluente per infusione non deve superare 18 mg/ml e la velocità di infusione non deve superare 30 mg al minuto. La somministrazione di Clindamicina Fosfato Hikma mediante fleboclisi va effettuata secondo lo schema seguente: dose 300 mg, diluire in 50 ml, tempo di somministrazione 10 minuti; dose 600 mg, diluire in 50 ml, tempo di somministrazione 20 minuti; dose 900 mg, diluire in 50-100 ml, tempo di somministrazione 30 minuti; dose 1200 mg, diluire in 100 ml, tempo di somministrazione 40 minuti. Si raccomanda di non somministrare più di 1200 mg in una singola infusione della durata di un'ora |