/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1.000, <1/100), raro (≥1/10.000, <1/1.000), molto raro (<1/10.000) e non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Tumori benigni, maligni e non specificati (compresi cisti e polipi) |
Non nota: aumento di volume della neoplasia, dolore metastatico |
Patologie del sistema nervoso |
Comune: capogiri, mal di testa, parestesia |
Non nota: tremori, ictus |
Patologie cardiache |
Non nota: palpitazioni |
Patologie vascolari |
Non comune: sensazione di calore |
Non nota: vampate di calore |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche |
Non nota: dispnea |
Patologie gastrointestinali |
Molto comune: nausea |
Comune: vomito, diarrea |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
Non comune: orticaria, eruzioni cutanee |
Non nota: prurito, iperidrosi |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo |
Non nota: artralgia, mialgia |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione |
Comune: affaticamento, astenia |
Non comune: malattia simil–influenzale, piressia, rigidità, dolore alla schiena |
Non nota: fastidio, dolore, prurito, eruzioni cutanee e orticaria nel sito dell’iniezione intramuscolare |
Esami diagnostici |
Non nota: diminuzione del TSH |
Descrizione degli eventi avversi selezionati
In pazienti in cui la ghiandola tiroidea è presente in parte o completamente, in seguito alla somministrazione di Thyrogen 0,9 mg sono stati osservati casi molti rari di ipertiroidismo o fibrillazione atriale.
Sia in ambito clinico che dopo l’immissione in commercio sono state riferite manifestazioni rare di ipersensibilità: orticaria, eruzioni cutanee, prurito, vampate e segni e sintomi respiratori.
In studi clinici su 481 pazienti, nessun paziente ha sviluppato anticorpi anti–tireotropina alfa dopo l’assunzione singola o ripetuta limitata (27 pazienti) del prodotto. Non si può escludere la formazione di anticorpi che potrebbero interferire con i dosaggi per il TSH endogeno.
Dopo trattamento con Thyrogen vi è la possibilità di ingrossamento dei residui di tessuto tiroideo, o delle metastasi. Ciò può portare a sintomi acuti che dipendono dalla localizzazione anatomica del tessuto. Per esempio, in pazienti con metastasi a carico del SNC sono insorte emiplegia, emiparesi o perdita della vista. In seguito alla somministrazione di Thyrogen sono stati altresì riportati edema laringeo, distress respiratorio tale da richiedere una tracheotomia e dolore nella sede della metastasi. Per i pazienti in cui l’espansione locale del tumore può compromettere strutture anatomiche vitali si raccomanda di prendere in considerazione un p |