Drug Description
Ogni compressa contiene 15 mg di tolvaptan.Eccipienti:Ogni compressa contiene circa 37 mg di lattosio monoidrato.
Presentation
CompressaBlu, triangolare, leggermente convessa, con impresso "OTSUKA" e "15" su un lato.
Indications
Trattamento di pazienti adulti con iponatremia secondaria a sindrome da inappropriata secrezione di ormone antidiuretico (SIADH).
Adult Dosage
In base all’esigenza di una fase iniziale di aggiustamento della dose, con attento monitoraggio dei livelli di sodio plasmatico e della volemia, il trattamento con Samsca deve essere iniziato in ambito ospedaliero.
Posologia
Il trattamento con tolvaptan deve essere iniziato a una dose di 15 mg una volta al giorno. La dose può essere aumentata fino a un massimo di 60 mg una volta al giorno, in base alla tollerabilità, per raggiungere il livello desiderato di sodio. Durante l’aggiustamento della dose, monitorare lo stato dei
pazienti relativamente al livello di sodio e alla volemia. In caso di insufficiente miglioramento dei livelli di sodio, si devono considerare altre opzioni terapeutiche, a sostituzione di tolvaptan o in aggiunta a tolvaptan. Per i pazienti con appropriato aumento dei livelli di sodio, la patologia di base e il sodio plasmatico devono essere monitorati con frequenza regolare, per valutare l’ulteriore esigenza di trattamento con tolvaptan. Nel contesto dell’iponatremia, la durata del trattamento è determinata dalla patologia di base e dalla sua terapia. Si prevede di proseguire la terapia con tolvaptan fino a trattare in misura adeguata la patologia di base, oppure fino a quando l’iponatremia cessa di essere un problema clinico.
Pazienti con insufficienza renale
Tolvaptan è controindicato nei pazienti anurici.
Tolvaptan non è stato studiato in pazienti con grave insufficienza renale. L’efficacia e la sicurezza in questa popolazione non sono state ben determinate.
Sulla base dei dati disponibili, non è necessario aggiustare la dose nei pazienti con insufficienza renale da lieve a moderata.
Pazienti con insufficienza epatica
Non è necessario aggiustare la dose in pazienti con insufficienza epatica lieve o moderata (Classi A e B di Child-Pugh). Non sono disponibili informazioni su pazienti con grave insufficienza epatica (classe C di Child-Pugh). In tali pazienti si deve gestire con cautela la posologia e monitorare lo stato dei pazienti relativamente a elettroliti e volemia.
Popolazione anziana
Non è necessario aggiustare la dose nei pazienti anziani.
Popolazione pediatrica
Non c’è esperienza nei bambini e negli adolescenti di età inferiore a 18 anni. Samsca non è raccomandato nei pazienti pediatrici.
Modo di somministrazione
Per uso orale.
Da somministrare preferibilmente al mattino, indipendentemente dai pasti. Le compresse devono essere ingerite con un bicchiere d’acqua, senza masticare. Non prendere Samsca con succo di pompelmo.
Contra Indications
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
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Anuria
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Deplezione volemica
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Iponatremia ipovolemica
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Ipernatremia
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Pazienti non in grado di avvertire sete
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Gravidanza
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Allattamento
Special Precautions
Urgente esigenza di elevare i livelli di sodio plasmatico in acuto
Tolvaptan non è stato studiato in situazioni in cui è necessario con urgenza elevare i livelli di sodio plasmatico in acuto. Per tali pazienti, si deve considerare un trattamento di tipo alternativo.
Accesso all’acqua
Tolvaptan può causare effetti indesiderati correlati a perdita idrica, come sete, secchezza delle fauci e isidratazione. Pertanto, i pazienti devono avere accesso all’acqua ed essere in grado di bere quantità sufficienti di acqua. Se pazienti soggetti a limitata assunzione di acqua vengono trattati con tolvaptan, si deve usare particolare cautela per evitare il rischio di iperdisidratazione.
Ostruzione dell’efflusso urinario
Si deve assicurare l’efflusso urinario. I pazienti con parziale ostruzione dell’efflusso urinario, ad esempio pazienti con ipertrofia prostatica o insufficienza della minzione, sono a maggior rischio di sviluppo di ritenzione acuta.
Equilibrio idroelettrolitico
Tolvaptan può causare rapidi innalzamenti del sodio plasmatico. Pertanto, dopo l’inizio del trattamento si deve attentamente monitorare lo stato dei pazienti relativamente a livelli di sodio e a volemia. Si deve gestire con cautela la velocità di correzione del sodio nei pazienti ad alto rischio da
sindromi demielinizzanti (ad es. ipossia, alcolismo, denutrizione). Lo stato idroelettrolitico deve essere monitorato in tutti i pazienti, e specialmente nei pazienti con insufficienza renale ed epatica. Nei pazienti che ricevono tolvaptan e sviluppano un aumento troppo rapido dei livelli plasmatici di sodio (> 12 mmol/l ogni 24 ore), il trattamento con tolvaptan deve essere interrotto e si deve considerare la somministrazione di liquido ipotonico.
Diabete mellito
I pazienti diabetici con elevata concentrazione di glucosio (ad es. oltre 300 mg/dl) possono presentare pseudoiponatremia. Questa condizione deve essere esclusa prima e durante il trattamento con tolvaptan.
Tolvaptan può causare iperglicemia. Pertanto, si devono gestire con cautela i pazienti diabetici trattati con tolvaptan. Questo vale in particolare per i pazienti con diabete di tipo II non adeguatamente controllato.
Lattosio e intolleranza al galattosio
Samsca contiene lattosio come eccipiente. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
Interactions
Inibitori del CYP3A4
Le concentrazioni plasmatiche di tolvaptan sono state aumentate fino a 5,4 volte l’area sotto la curva concentrazione/tempo (AUC) in seguito alla somministrazione di forti inibitori del CYP3A4. Si deve usare cautela nel cosomministrare inibitori del CYP3A4 (ad es. chetoconazolo, antibiotici macrolidi, diltiazem) e tolvaptan.
La somministrazione concomitante di succo di pompelmo e tolvaptan ha portato a un aumento di 1,8 volte nell'esposizione a tolvaptan. I pazienti che assumono tolvaptan devono evitare l’ingestione di succo di pompelmo.
Induttori del CYP3A4
Le concentrazioni plasmatiche di tolvaptan sono state ridotte fino a 87% (AUC) in seguito alla somministrazione di induttori del CYP3A4. Esercitare cautela nella somministrazione concomitante di induttori del CYP3A4 (ad es. rifampicina, barbiturici) e tolvaptan.
Substrati del CYP3A4
In soggetti sani tolvaptan, un substrato del CYP3A4, non ha avuto effetti sulle concentrazioni plasmatiche di alcuni altri substrati del CYP3A4 (ad es. warfarin o amiodarone). Tolvaptan ha aumentato di 1,3 – 1,5 volte i livelli plasmatici di lovastatina. Sebbene tale aumento non abbia rilevanza clinica, è indicativo del potenziale di tolvaptan nell’aumentare l’esposizione ai substrati del CYP3A4.
Diuretici
Non vi è evidenza di interazioni clinicamente significative con diuretici dell’ansa e tiazidici.
Digossina
Le concentrazioni di digossina allo steady-state sono state aumentate (aumento di 1,3 volte della concentrazione plasmatica massima osservata [Cmax] e di 1,2 volte dell’area sotto la curva di concentrazione plasmatica-tempo nell’arco dell’intervallo di dosaggio [AUCτ]) quando somministrato
con dosi multiple giornaliere di dosi da 60 mg di tolvaptan. Pertanto, i pazienti che ricevono digossina devono essere valutati per eccessivi effetti della digossina durante il trattamento con tolvaptan.
Warfarin
Non vi è evidenza di interazioni clinicamente significative con warfarin.
Somministrazione concomitante con soluzione salina ipertonica
Non vi è esperienza sull’uso concomitante di Samsca e soluzione salina ipertonica. L’uso concomitante con soluzione salina ipertonica non è raccomandato.
Adverse Reactions
Il profilo di reazioni avverse di tolvaptan si basa su un database di studi clinici comprendente 3294 pazienti trattati con tolvaptan ed è coerente con la farmacologia del principio attivo. Le frequenze corrispondono a molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10) e non comune (≥1/1.000, <1/100).
All’interno di ciascuna classe di frequenza, le reazioni avverse sono riportate in ordine decrescente di gravità.
Reazioni avverse riportate in studi clinici su pazienti con iponatremia
Le reazioni avverse prevedibili dal punto di vista della farmacodinamica e riportate più comunemente sono sete, secchezza della bocca e pollachiuria, rispettivamente in circa il 18%, il 9% e il 6% dei pazienti.
Classificazione per sistemi e organi |
Frequenza |
Disturbi del metabolismo e della
nutrizione |
Comune: polidipsia, disidratazione, iperkaliemia,
iperglicemia, ridotto appetito |
Patologie del sistema nervoso |
Non comune: disgeusia |
Patologie vascolari |
Comune: ipotensione ortostatica |
Patologie gastrointestinali |
Molto comune: nausea
Comune: stipsi, secchezza delle fauci |
Patologie della cute e del tessuto
sottocutaneo |
Comune: ecchimosi, prurito |
Patologie renali e urinarie |
Comune: pollachiuria, poliuria |
Patologie sistemiche e condizioni
relative alla sede di somministrazione |
Molto comune: sete
Comune: astenia, piressia |
Esami diagnostici |
Comune: aumentata creatininemia |
In studi clinici su altre indicazioni sono stati osservati gli effetti indesiderati seguenti:
Comune: ipernatremia, ipoglicemia, iperuricemia, sincope, capogiri.
Non comune: rash pruriginoso.
Manufacturer
Otsuka Pharmaceutical Europe Ltd.
Updated
06 November 2009