Drug Description
Ciascun flaconcino contiene nominalmente 250 UI* fattore VIII della coagulazione umano (rDNA), octocog alfa**. Dopo ricostituzione, ciascun ml di soluzione iniettabile contiene approssimativamente 50 UI di octocog alfa.* Il titolo (UI) viene determinato per mezzo del test cromogenico confrontato con uno standard interno riferito allo standard WHO. L’attività specifica è di circa 4.000-10.000 UI/mg di proteina.** fattore VIII della coagulazione umano ottenuto con la tecnologia del DNA ricombinante da cellule di ovaio di criceto cinese (CHO).Preparato senza l’aggiunta di alcuna proteina (esogena) umana o animale sia durante il processo della coltura cellulare, sia durante il processo di purificazione, sia nella formulazione finale.Eccipienti: 0,45 mmol di sodio (10 mg) per flaconcino
Presentation
Polvere e solvente per soluzione iniettabile.Polvere friabile di colore da bianco a biancastro.Dopo la ricostituzione, la soluzione è limpida, incolore, priva di corpi estranei e ha un pH da 6,7 a 7,3.
Indications
Trattamento e profilassi di episodi emorragici in pazienti affetti da emofilia A (deficit congenito di fattore VIII).ADVATE non contiene fattore von Willebrand in quantità farmacologicamente efficace e pertanto non è indicato nel trattamento della malattia di von Willebrand.
Adult Dosage
Il trattamento deve essere iniziato sotto il controllo di un medico specializzato nel trattamento dell’emofilia.PosologiaLa posologia e la durata della terapia sostitutiva dipendono dalla gravità del deficit di fattore VIII, dalla sede e dall’entità dell’emorragia e dalle condizioni cliniche del paziente.TrattamentoLa dose di fattore VIII (FVIII) viene espressa in Unità Internazionali (UI), riferite allo standard WHO per i concentrati di fattore VIII. L’attività plasmatica del fattore VIII è espressa sia in percentuale (riferita al plasma umano normale) sia in unità internazionali (riferite allo standard internazionale per il fattore VIII plasmatico).Una UI di attività di fattore VIII è equivalente alla quantità di fattore VIII contenuta in un ml di plasma umano normale. La stima della dose richiesta di fattore VIII si basa sulla considerazione empirica che 1 UI di fattore VIII per kg di peso corporeo aumenta l’attività plasmatica di fattore VIII di 2 UI/dl. La dose necessaria viene determinata per mezzo della seguente formula:Unità (UI) richieste = peso corporeo (kg) x aumento di fattore VIII desiderato (%) x 0,5Nell’eventualità dei seguenti episodi emorragici, l’attività di fattore VIII non deve scendere al di sotto dei livelli di attività plasmatica determinati (in % o in UI/dl) rispetto ai livelli normali nel periodo corrispondente. La seguente tabella 1 può essere utilizzata come riferimento per il dosaggio negli episodi emorragici ed in chirurgia:Tabella 1 Guida per il dosaggio in episodi emorragi e in chirurgiaGravità dell’emorragia/tipo di intervento chirurgicoLivello di Fattore VIII richiesto (%) o (UI/dl)Frequenza delle somministrazioni (h)/durata della terapia (gg)EmorragieEmartro in fase precoce, emorragie intramuscolari o del cavo orale.20-40Ripetere l’iniezione ogni 12-24 ore (8-24 ore per pazienti di età inferiore a 6 anni) per almeno 1 giorno fino a che, a cessazione del dolore, l’episodio emorragico sia risolto o si sia giunti a guarigione.Emartri più estesi, emorragie intramuscolari o ematomi.30-60Ripetere l’iniezione ogni 12-24 ore (8-24 ore per pazienti di età inferiore a 6 anni) per 3-4 giorni o più, fino alla scomparsa del dolore e dell’invalidità acuta.Emorragie a rischio per la vita.60-100Ripetere l’iniezione ogni 8-24 ore (6-12 ore per pazienti di età inferiore a 6 anni) fino alla risoluzione dell’evento.Interventi chirurgiciMinoriIncluse le estrazioni dentarie30-60Ogni 24 ore (12-24 ore per pazienti di età inferiore a 6 anni), per almeno 1 giorno, fino al raggiungimento della guarigione.Maggiori80-100(pre- e post-intervento)Ripetere l’iniezione ogni 8-24 ore (6-24 ore per pazienti di età inferiore a 6 anni) fino al raggiungimento di una adeguata cicatrizzazione; successivamente continuare la terapia per almeno altri 7 giorni per mantenere l’attività del fattore VIII a valori compresi tra il 30-60% (UI/dl).La dose e la frequenza della somministrazione devono essere adattate alla risposta clinica per ogni singolo caso. In certe circostanze (ad esempio, presenza di un inibitore a basso titolo) possono essere necessarie dosi maggiori di quelle calcolate usando la formula.Durante il trattamento è consigliabile eseguire una adeguata determinazione dei livelli di fattore VIII plasmatico per stabilire la dose da somministrare e la frequenza delle iniezioni. In particolare, in caso di interventi chirurgici maggiori, è indispensabile eseguire un attento monitoraggio della terapia sostitutiva per mezzo della determinazione dell’attività plasmatica del fattore VIII. La risposta verso il fattore VIII può variare a seconda del singolo paziente, mostrando livelli differenti di recupero in vivo e differente emivita.ProfilassiPer la profilassi antiemorragica a lungo termine in pazienti affetti da emofilia A grave, le dosi usuali sono di 20-40 UI di fattore VIII per kg di peso corporeo ad intervalli di 2-3 giorni. Nei pazienti di età inferiore a 6 anni si raccomandano dosi di 20-50 UI di fattore VIII per kg di peso corporeo 3-4 volte alla settimana.I pazienti devono essere monitorati per lo sviluppo di inibitore del fattore VIII. Nel caso in cui non si raggiungano i livelli di attività di fattore VIII plasmatico desiderati o se l’emorragia non è controllata con una dose adeguata, deve essere effettuato un test per determinare la presenza dell’inibitore del fattore VIII . Nei pazienti con elevati livelli di inibitore, la terapia sostitutiva con fattore VIII può non risultare efficace per cui devono essere prese in considerazione altre opzioni terapeutiche. Il trattamento di tali pazienti deve essere effettuato sotto la responsabilità di medici con esperienza nel trattamento dell’emofilia.Metodo di somministrazioneADVATE deve essere somministrato per via endovenosa. In caso di somministrazione da parte di personale non sanitario è necessario un training appropriato.È necessario determinare la velocità di somministrazione, in modo da non creare disagio al paziente, fino ad un massimo di 10 ml/min.Nell’interesse dei pazienti, si raccomanda che ogni volta che si somministra ADVATE, il nome e il numero di lotto del prodotto vengano registrati.Per le istruzioni per la ricostituzione prima della somministrazione.
Contra Indications
Ipersensibilità alla sostanza attiva o a uno qualsiasi degli eccipienti o alle proteine murine o di criceto.
Special Precautions
Come con tutti i medicinali a base di proteine per uso endovenoso, sono possibili reazioni di ipersensibilità di tipo allergico. Il prodotto contiene tracce di proteine murine e di criceto. I pazienti devono essere informati circa le reazioni da ipersensibilità di tipo immediato che comprendono eruzione cutanea, prurito, orticaria generalizzata, angioedema, ipotensione (es. capogiri o sincope), shock e stress respiratorio acuto (es. costrizione toracica, dispnea). Se insorgono tali sintomi, i pazienti devono interrompere immediatamente il trattamento e contattare il proprio medico.In caso di shock anafilattico devono essere osservate le procedure mediche per il trattamento dello shock.La formazione di anticorpi neutralizzanti (inibitori) verso il fattore VIII rappresenta una complicanza nota nel trattamento di soggetti affetti da emofilia A. Tali inibitori sono generalmente IgG dirette contro l’attività procoagulante del fattore VIII, e sono quantificate in Unità Bethesda (UB) per ml di plasma per mezzo del test Bethesda modificato. In pazienti che sviluppano inibitori del fattore VIII, le condizioni possono manifestarsi come un’insufficiente risposta clinica. In tali casi, è raccomandato che venga contattato un centro emofilia specializzato. Il rischio di sviluppare inibitori è correlato al tempo di esposizione al fattore VIII, essendo maggiore entro i primi 20 giorni di esposizione, e ad altri fattori genetici e ambientali. Raramente gli inibitori possono svilupparsi dopo i primi 100 giorni dall’esposizione. Casi di comparsa di inibitore ricorrente (a basso titolo) sono stati osservati a seguito del passaggio da un prodotto a base di fattore VIII ad un altro, in pazienti già in precedenza trattati con più di 100 giorni di esposizione e con una storia di sviluppo di inibitori. I pazienti trattati con fattore VIII della coagulazione devono essere sottoposti ad osservazioni cliniche e ad attento monitoraggio per evidenziare lo sviluppo di inibitori mediante adeguati test di laboratorio.Dopo ricostituzione questo medicinale contiene 0,45 mmol di sodio (10 mg) per flaconcino. Bisogna tenerne conto in caso di pazienti sottoposti a dieta iposodica.
Interactions
Non sono stati effettuati studi di interazione con ADVATE.
Adverse Reactions
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio con il fattore VIII della coagulazione ricombinante.
Manufacturer
Baxter AG
Updated
15 October 2009