Drug Description
Ogni compressa rivestita con film contiene 150 mg di aliskiren (come emifumarato) e 12,5 mg diidroclorotiazide.Eccipienti: Ogni compressa contiene 25 mg di lattosio monoidrato e 24,5 mg di amido di frumento
Presentation
Compressa rivestita con filmCompressa rivestita con film di colore bianco, biconvessa, ovaloide con impresso “LCI” su un lato e“NVR” sull’altro.
Indications
Trattamento dell’ipertensione essenziale negli adulti.Rasilez HCT è indicato nei pazienti nei quali la pressione arteriosa non è adeguatamente controllata con aliskiren o idroclorotiazide in monoterapia.Rasilez HCT è indicato come terapia sostitutiva nei pazienti adeguatamente controllati con aliskiren e idroclorotiazide, somministrati in concomitanza, allo stesso dosaggio dell’associazione.
Adult Dosage
La dose raccomandata di Rasilez HCT è una compressa una volta al giorno. Rasilez HCT deve essere assunto con un pasto leggero una volta al giorno, preferibilmente ogni giorno alla stessa ora. Non si deve assumere succo di pompelmo insieme con Rasilez HCT.L’effetto antipertensivo si manifesta ampiamente entro 1 settimana e il massimo effetto si osserva in genere entro 4 settimane.Posologia in pazienti non adeguatamente controllati con aliskiren o idroclorotiazide in monoterapia Si raccomanda di individuare la dose efficace di ciascuno dei due componenti prima di passare alla associazione fissa. Quando clinicamente appropriato, si può considerare il passaggio diretto dalla monoterapia alla associazione fissa.Rasilez HCT 150 mg /12,5 mg può essere somministrato ai pazienti nei quali non viene raggiunto un adeguato controllo pressorio con 150 mg di aliskiren o 12,5 mg di idroclorotiazide in monoterapia.Se dopo 2-4 settimane di terapia il controllo pressorio non viene raggiunto, la dose può essere aumentata fino ad un massimo di Rasilez HCT 300 mg/25 mg al giorno. Il dosaggio deve esserepersonalizzato e aggiustato in funzione della risposta clinica del paziente.Posologia come terapia sostitutivaPer praticità, i pazienti trattati con aliskiren e idroclorotiazide mediante compresse separate possono passare a una compressa di Rasilez HCT associazione fissa contenente la stessa dose dei principi attivi.Insufficienza renaleNon è richiesto un aggiustamento della dose iniziale nei pazienti con insufficienza renale da lieve a moderata. La presenza dell’idroclorotiazide rende l’uso di Rasilez HCT controindicato nei pazienti con grave insufficienza renale (velocità di filtrazione glomerulare (GFR) < 30 ml/min/1,73 m2).Insufficienza epaticaI tiazidici devono essere utilizzati con cautela nei pazienti con funzionalità epatica compromessa. Nei pazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata non è richiesto un aggiustamento della doseiniziale. La presenza dell’idroclorotiazide rende l’uso di Rasilez HCT controindicato nei pazienti con grave insufficienza epatica.Pazienti anziani (oltre 65 anni)Non è richiesto un aggiustamento del dosaggio iniziale negli anziani.Pazienti pediatriciRasilez HCT non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti al di sotto di 18 anni a causa della mancanza di dati sulla sicurezza e sull’efficacia.
Contra Indications
− Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti, o ad altri derivati della sulfonamide.− Storia di angioedema con aliskiren.− Secondo e terzo trimestre di gravidanza, allattamento.− Grave insufficienza renale (GFR < 30 ml/min/1,73 m2).− Ipokaliemia refrattaria, ipercalcemia.− Grave insufficienza epatica.− L’uso concomitante di aliskiren e di ciclosporina, un inibitore potente della glicoproteina-P (Pgp), e di altri potenti inibitori della P-gp (ad es. chinidina, verapamil) è controindicato.
Special Precautions
Insufficienza cardiacaAliskiren deve essere usato con cautela nei pazienti con insufficienza cardiaca congestizia grave (classe funzionale III-IV secondo New York Heart Association (NYHA)). Rasilez HCT deve essere usato con cautela nei pazienti con insufficienza cardiaca a causa di dati limitati sulla sicurezza esull’efficacia.AngioedemaCome con altre sostanze che agiscono sul sistema renina-angiotensina, nei pazienti trattati con aliskiren è stato riportato angioedema. Nel caso di insorgenza di angioedema, Rasilez HCT deve essere prontamente interrotto e si deve instaurare una terapia appropriata nonchè il monitoraggio fino a risoluzione completa e permanente dei segni e sintomi insorti. Nel caso ci sia il coinvolgimento della lingua, della glottide o della laringe, si deve somministrare adrenalina. Inoltre devono essere adottate le misure necessarie per assicurare la pervietà delle vie respiratorie del paziente.Ipovolemia intravascolareNei pazienti con ipovolemia e/o deplezione di sodio causate da elevati dosaggi di diuretici, dieta con restrizione di sale, diarrea o vomito si può verificare ipotensione sintomatica. Queste condizioni devono essere corrette prima di iniziare la somministrazione di Rasilez HCT.Squilibrio elettroliticoCome per tutti i pazienti in trattamento con diuretici, il controllo periodico degli elettrolitici sierici deve essere effettuato ad intervalli appropriati. I tiazidici, inclusa l’idroclorotiazide, possono causare uno squilibrio idrico o elettrolitico (comprese ipokaliemia, iponatremia e alcalosi ipocloremica).Segni indicativi di squilibrio idrico o elettrolitico sono secchezza delle fauci, sete, astenia, letargia, sonnolenza, irrequietezza, dolore muscolare o crampi, affaticamento muscolare, ipotensione, oliguria, tachicardia e disturbi gastrointestinali quali nausea o vomito.Sebbene con l’uso di diuretici tiazidici si possa sviluppare ipokaliemia, la terapia concomitante con aliskiren può ridurre l’ipokaliemia indotta dal diuretico. Il rischio di ipokaliemia è maggiore nei pazienti con cirrosi epatica, nei pazienti caratterizzati da abbondante diuresi, nei pazienti con un apporto non adeguato di elettroliti per via orale e nei pazienti in trattamento concomitante con corticosteroidi o ormone adenocorticotropo (ACTH).Viceversa, a causa dell’aliskiren contenuto in Rasilez HCT, può verificarsi iperkaliemia. Anche se con Rasilez HCT non è stata documentata iperkaliemia clinicamente significativa, i fattori di rischio per lo sviluppo di iperkaliemia includono insufficienza renale e/o insufficienza cardiaca e diabete mellito. Si raccomanda un adeguato monitoraggio del potassio sierico nei pazienti a rischio. Si raccomanda cautela con la somministrazione concomitante di Rasilez HCT e di diuretici risparmiatori di potassio, di integratori di potassio o di sostitutivi del sale contenenti potassio.Non c’è evidenza che Rasilez HCT riduca o prevenga l’iponatremia indotta dal diuretico. La deficienza di cloruro è in genere lieve e di solito non richiede trattamento.I tiazidici possono ridurre l’escrezione urinaria del calcio e, in assenza di disturbi noti del metabolismo del calcio, causare un aumento intermittente e lieve del calcio sierico. Una marcata ipercalcemia può essere indicativa di iperparatiroidismo latente. La somministrazione dei tiazidici deve essere sospesa prima di effettuare i test di funzionalità paratiroidea.I tiazidici hanno mostrato di aumentare l’escrezione urinaria del magnesio determinando ipomagnesemia.Insufficienza renale e trapianto di reneQuando Rasilez HCT è usato nei pazienti con funzionalità renale compromessa, si raccomanda un controllo periodico dei livelli sierici di potassio, creatinina e acido urico. Non vi è esperienza in merito alla somministrazione di Rasilez HCT in pazienti sottoposti di recente a trapianto di rene. Non è necessario un aggiustamento del dosaggio nei pazienti con funzionalità renale compromessa con valori di GFR ≥ 30 ml/min/1,73 m2. Tuttavia, nei pazienti con insufficienza renale da lieve a moderata (GFR ≥ 30 ml/min/1,73 m2 ma < 60 ml/min/1,73 m2), Rasilez HCT deve essere somministrato con cautela. Come con altre sostanze che agiscono sul sistema renina-angiotensina, si deve prestare cautela quando aliskiren è somministrato in presenza di condizioni che predispongono a disfunzione renale come ipovolemia (ad es. causata da emorragia, diarrea grave o prolungata, vomito prolungato, ecc.), malattia cardiaca, malattia epatica o renale. In pazienti a rischio trattati con aliskiren nell’esperienza postmarketing è stata segnalata insufficienza renale acuta, reversibile con l’interruzione del trattamento.Nel caso di insorgenza di qualsiasi segno di insufficienza renale, si deve prontamente interrompere il trattamento con aliskiren.Insufficienza epatica I tiazidici devono essere usati con cautela nei pazienti con funzionalità epatica compromessa o con malattia epatica progressiva, poichè alterazioni minori del bilancio idrico e elettrolitico possono causare coma epatico.Non vi è esperienza clinica con Rasilez HCT nei pazienti con insufficienza epatica.Inibitori moderati della P-gpLa somministrazione concomitante di aliskiren 300 mg e di ketoconazolo 200 mg ha portato ad un aumento del 76% dell’AUC di aliskiren ma ci si può attendere che gli inibitori della P-gp come ketoconazolo aumentino le concentrazioni tissutali più di quelle plasmatiche. Pertanto si deve prestarecautela quando aliskiren è somministrato con inibitori moderati della P-gp come ketoconazolo.Stenosi della valvola aortica e mitrale, cardiomiopatia ipertrofica ostruttivaCome per altri vasodilatatori, si consiglia particolare cautela nei pazienti affetti da stenosi aortica e mitralica o da cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva.Stenosi dell’arteria renale e ipertensione renovascolare Non sono disponibili dati da studi clinici controllati sull’uso di Rasilez HCT in pazienti con stenosi unilaterale o bilaterale dell'arteria renale o stenosi di rene unico. Tuttavia, come con altre sostanze che agiscono sul sistema renina-angiotensina, esiste un aumento del rischio di insufficienza renale quando pazienti con stenosi dell’arteria renale vengono trattati con aliskiren. Pertanto si deve prestare cautela in questi pazienti. Nel caso di insorgenza di insufficienza renale, il trattamento deve essere interrotto.Effetti sul metabolismo e sull’apparato endocrinoLa terapia con i tiazidici può compromettere la tolleranza al glucosio. Nei pazienti diabetici può essere richiesto un aggiustamento posologico dell’insulina o degli ipoglicemizzanti orali. Durante la terapia con i tiazidici può manifestarsi il diabete mellito latente. Ad oggi non sono disponibili dati da studi clinici specificamente disegnati per valutare la sicurezza di Rasilez HCT in pazienti diabetici. Alla terapia con i diuretici tiazidici è stato associato un incremento dei livelli di colesterolo e di trigliceridi. In alcuni pazienti trattati con i tiazidici possono verificarsi iperuricemia o manifestazioni gottose.GeneraleIn caso di diarrea grave e persistente, la terapia con Rasilez HCT deve essere interrotta. Come con qualsiasi agente antipertensivo, un’eccessiva riduzione della pressione arteriosa nei pazienti con cardiopatia ischemica o patologia cardiovascolare ischemica potrebbe causare infarto delmiocardio o ictus.Reazioni di ipersensibilità alla idroclorotiazide possono verificarsi in pazienti con o senza precedente anamnesi di allergia o di asma bronchiale, ma è più probabile che si verifichino in pazienti con tale anamnesi. Con l’uso dei diuretici tiazidici è stata riportata esacerbazione o attivazione di lupuseritematoso sistemico.EccipientiRasilez HCT contiene lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale.Rasilez HCT contiene amido di frumento. Questo medicinale può essere dato a persone affette da malattia celiaca. Le persone con allergia al frumento (diversa dalla malattia celiaca) non devono prendere questo medicinale.
Interactions
Medicinali che influenzano i livelli del potassio: L’effetto dell’idroclorotiazide di deplezione del potassio è attenuato dall’effetto risparmiatore di potassio di aliskiren. Tuttavia questo effetto dell’idroclorotiazide sul potassio sierico potrebbe essere potenziato da altri medicinali associati allaperdita di potassio e all’ipokaliemia (ad es. altri diuretici kaliuretici, lassativi, amfotericina, carbenoxolone, penicillina G sodica, corticosteroidi, ACTH, derivati dell’acido salicilico). Al contrario, in base all’esperienza di utilizzo di altri medicinali che influenzano il sistema reninaangiotensina (RAS), l’uso contemporaneo di diuretici risparmiatori di potassio, integratori di potassio, sostituti del sale contenenti potassio o altri medicinali che possono aumentare i livelli sierici di potassio (ad es. eparina sodica) può portare ad aumenti del potassio sierico. Si raccomanda un monitoraggio adeguato del potassio sierico nei pazienti a rischio.Medicinali influenzati dalle alterazioni di potassio sierico: Si raccomanda il monitoraggio periodico del potassio sierico quando Rasilez HCT è somministrato con medicinali influenzati dalle alterazioni del potassio sierico (ad es. glucosidi della digitale, antiaritmici).Altri agenti antipertensivi: L’effetto antipertensivo di Rasilez HCT può essere aumentato con l’uso concomitante di altri agenti antipertensivi.Informazioni addizionali sulle interazioni di aliskirenAliskiren non ha interazioni note clinicamente rilevanti con i medicinali comunemente usati per trattare l’ipertensione o il diabete.Le sostanze esaminate negli studi di farmacocinetica clinica con aliskiren comprendono acenocumarolo, atenololo, celecoxib, fenofibrato, pioglitazone, allopurinolo, isosorbide-5- mononitrato, irbesartan, digossina, ramipril, valsartan, metformina, amlodipina, atorvastatina,cimetidina e idroclorotiazide. Non sono state riscontrate interazioni clinicamente rilevanti. Di conseguenza non è necessario un aggiustamento della dose di aliskiren o dei medicinali somministrati in concomitanza.Interazioni con la P-gp: Dagli studi preclinici è risultato che la MDR1/Mdr1a/1b (P-gp) è il principale sistema di efflusso coinvolto nell’assorbimento intestinale e nell’escrezione biliare di aliskiren.Induttori della P-gp (ad es. erba di San Giovanni, rifampicina) potrebbero quindi diminuire la biodisponibilità di aliskiren. Anche se per aliskiren non è stato studiato questo aspetto, è noto che la Pgp controlla anche l’assorbimento tissutale di una varietà di substrati e gli inibitori della P-gp possono aumentare i rapporti di concentrazione dal tessuto al plasma. Pertanto i livelli tissutali possono essere aumentati dagli inibitori della P-gp in misura maggiore dei livelli plasmatici. Il potenziale di interazioni farmacologiche a livello del sito della P-gp dipende probabilmente dal grado di inibizionedi questo trasportatore.Inibitori potenti della P-gp: Uno studio di interazione a dose singola condotto in volontari sani ha dimostrato che la ciclosporina (200 e 600 mg) aumenta la Cmax di aliskiren 75 mg di circa 2,5 volte e l’AUC di circa 5 volte. L’aumento può essere superiore alle dosi più alte di aliskiren. Pertanto è controindicato l’uso concomitante di aliskiren e di inibitori potenti della P-gp.Inibitori moderati della P-gp: La somministrazione contemporanea di ketoconazolo (200 mg) e aliskiren (300 mg) ha portato ad un aumento dell’80% dei livelli plasmatici di aliskiren (AUC e Cmax). Studi preclinici indicano che la somministrazione contemporanea di aliskiren e ketoconazolo aumenta l’assorbimento gastrointestinale di aliskiren e ne diminuisce l’escrezione biliare. La variazione nei livelli plasmatici di aliskiren in presenza di ketoconazolo è da attendersi nell’intervallo che si raggiungerebbe se la dose di aliskiren fosse raddoppiata; dosi di aliskiren sino a 600 mg, ovvero due volte la massima dose terapeutica raccomandata, sono risultate ben tollerate negli studi clinici controllati. Inoltre, ci si può attendere che gli inibitori della P-gp aumentino le concentrazioni tissutali più di quelle plasmatiche. Pertanto si deve prestare attenzione quando aliskiren è somministrato con ketoconazolo o altri inibitori moderati della P-gp (itraconazolo, claritromicina, telitromicina, eritromicina, amiodarone).Substrati della P-gp o inibitori deboli: Non si sono osservate interazioni rilevanti con atenololo, digossina, amlodipina o cimetidina. In caso di somministrazione contemporanea di atorvastatina (80 mg), l’AUC e Cmax di aliskiren (300 mg) allo stato stazionario sono aumentati del 50%.Succo di pompelmo: Per la mancanza di dati non è possibile escludere una potenziale interazione tra il succo di pompelmo e aliskiren. Non si deve assumere succo di pompelmo insieme con Rasilez HCT.Furosemide: Quando aliskiren è stato somministrato contemporaneamente a furosemide, l’AUC e la Cmax della furosemide si sono ridotte rispettivamente del 28% e del 49%. Si raccomanda pertanto di controllare gli effetti quando si inizia e si aggiusta la terapia con furosemide per evitarne un possibile sottoutilizzo in situazioni cliniche di sovraccarico di volume.Medicinali antinfiammatori non steroidei (FANS): Come con altre sostanze che agiscono sul sistema renina-angiotensina, i FANS possono ridurre l’effetto antipertensivo di aliskiren. In alcuni pazienti con funzionalità renale compromessa (pazienti disidratati o pazienti anziani) la somministrazioneconcomitante di aliskiren e FANS può portare ad un lteriore deterioramento della funzione renale, compresa una possibile insufficienza renale acuta, che di solito è reversibile. Pertanto la combinazione di aliskiren con un FANS richiede cautela, in particolare nei pazienti anziani.Warfarin: L’effetto di aliskiren sulla farmacocinetica di warfarin non è stato valutato. Interazioni con il cibo: E’ stato dimostrato che pasti ad alto contenuto lipidico riducono sostanzialmente l’assorbimento di aliskiren.Informazioni additionali sulle interazioni di idroclorotiazide Quando somministrati in concomitanza, i seguenti medicinali possono interagire con i diuretici tiazidici:Litio: La clearance renale del litio è ridotta dai tiazidici, pertanto il rischio di tossicità da litio può essere aumentato dall’idroclorotiazide. La co-somministrazione di litio e di idroclorotiazide non è raccomandata. Se tale combinazione si rendesse necessaria, si raccomanda un attento monitoraggio dei livelli sierici di litio durante l’uso concomitante dei due medicinali.Alcool: Può manifestarsi un potenziamento dell’ipotensione ortostatica.Medicinali antidiabetici (agenti orali e insuline): Può essere richiesto un aggiustamento del dosaggio del medicinale antidiabetico. Colestiramina e resine a base di colestipolo: L’assorbimento di idroclorotiazide risulta alterato in presenza di resine a scambio anionico.Glicosidi della digitale: Ipokaliemia o ipomagnesemia indotte dai tiazidici favoriscono l’insorgenza di aritmie indotte dalla digitale.FANS: In alcuni pazienti la somministrazione di un FANS può ridurre l’effetto diuretico, natriuretico e antipertensivo dei diuretici tiazidici.Amine pressorie (ad es. noradrenalina): L’effetto delle amine pressorie può essere ridotto.Medicinali per il trattamento della gotta: Può essere necessario un aggiustamento posologico dei medicinali per il trattamento della gotta in quanto l’idroclorotiazide può innalzare i livelli sierici di acido urico. Può essere necessario un aumento della dose di probenecid o di sulfinpirazone. Lasomministrazione concomitante di diuretici tiazidici può aumentare l’incidenza delle reazioni di ipersensibilità all’allopurinolo.Sali di calcio: I diuretici tiazidici possono aumentare i livelli sierici di calcio in quanto ne riducono l’escrezione. Qualora debba essere prescritta un’integrazione di calcio o medicinali risparmiatori di calcio (ad es. terapia con vitamina D), i livelli sierici di calcio devono essere monitorati e il dosaggio del calcio aggiustato di conseguenza.Derivati del curaro (ad es. tubocurarina): L’effetto dei miorilassanti non depolarizzanti può essere potenziato dall’idroclorotiazide.Altre interazioni: L’effetto iperglicemico dei beta-bloccanti e del diazossido può essere incrementa o dai tiazidici. Gli agenti anticolinergici (ad es. atropina, biperiden) possono aumentare la biodisponibilità dei diuretici tiazidici riducendo la motilità gastrointestinale e la velocità di svuotamento dello stomaco. I tiazidici possono aumentare il rischio di effetti avversi causati da amantadina. I tiazidici possono ridurre l’escrezione renale di medicinali citotossici (ad es. ciclofosfamide, metotrexato) e potenziarne l’effetto mielosoppressivo.
Adverse Reactions
Non sono disponibili informazioni sul trattamento del sovradosaggio con Rasilez HCT. La manifestazione più probabile di un sovradosaggio dovrebbe essere l’ipotensione, correlata all’effetto antipertensivo di aliskiren.Il sovradosaggio con idroclorotiazide è associato a deplezione di elettroliti (ipokaliemia, ipocloremia, iponatremia) e a disidratazione causata da eccessiva diuresi. I segni e sintomi di sovradosaggio più comuni sono nausea e sonnolenza. L’ipokaliemia può indurre spasmi muscolari e/o accentuare aritmie cardiache associate all’uso concomitante di glicosidi della digitale o di certi medicinali antiaritmici. Nel caso si verifichi ipotensione sintomatica, si deve iniziare un trattamento di supporto.
Manufacturer
Novartis Europharm Ltd
Updated
05 November 2009