NOME COMMERCIALE |
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DAUNOBLASTINA*1FL 20MG+1F |
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AZIENDA |
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Pfizer Italia S.r.l. |
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CLASSE |
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H |
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RICETTA |
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OSP - medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile - vietata la vendita al pubblico |
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ATC |
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L01DB02
Daunorubicina |
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PRINCIPIO ATTIVO |
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daunorubicina cloridrato (FU) |
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GRUPPO TERAP. |
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Antineoplastici antibiotici citotossici |
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TIPOLOGIA |
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Daunorubicina |
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VALIDITA' |
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36 mesi |
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TEMP. CONS. |
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nessuna temperatura |
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INDICAZIONI TERAPEUTICHE
leucemia acuta mieloblastica: Daunoblastina da sola o in associazione con altri farmaci antiblastici è indicata per il trattamento di tutti gli stadi di questa malattia. Daunoblastina trova inoltre un'indicazione elettiva in quella varietà particolare di leucemia acuta rappresentata dalla leucemia a promielociti. Leucemia linfoblastica acuta: Daunoblastina è molto attiva nell'indurre la remissione di questa condizione patologica, ma dati i suoi effetti collaterali e la disponibilità di altre forme di trattamento, il suo uso è fondamentalmente indicato solo in quei casi che si sono dimostrati resistenti ad altri farmaci. Tuttavia la somministrazione combinata di Daunoblastina, prednisone e vincristina, è stata effettuata con successo nella fase di attacco della malattia. Altri tumori: risultati positivi sono stati osservati con Daunoblastina nel neuroblastoma e nel rabdomiosarcoma
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
la dose singola può variare da 0,5 a 3 mg/kg. Le dosi di 0,5-1 mg/kg possono essere ripetute ad intervalli di 1 o più giorni; le dosi di 2 mg/kg dovrebbero essere spaziate di 4 o più giorni; le dosi di 2,5-3 mg/kg, benchè raramente impiegate, dovrebbero essere somministrate solo a intervalli di 7-14 giorni. Il numero di iniezioni richieste varia ampiamente da paziente a paziente e deve essere fissato per ciascun caso secondo la risposta e la tollerabilità, con particolare riferimento al quadro ematologico e midollare e l'eventuale associazione con altri antiblastici. Sia nell'adulto che nel bambino si raccomanda di non superare la dose totale di 20 mg/kg (vedere Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso nel RCP). Il dosaggio di Daunoblastina deve essere ridotto in quei pazienti che presentano compromissione della funzionalità epatica onde evitare un aumento della tossicità globale. Daunoblastina non è attiva per via orale e non deve essere somministrata per via intramuscolare o intratecale. La somministrazione viene fatta solo per iniezione endovenosa; è opportuno eseguirla attraverso il tubolare di una fleboclisi di soluzione fisiologica in corso, dopo essersi accertati che l'ago sia perfettamente in vena. Questa tecnica riduce il pericolo della fuoriuscita del farmaco ed assicura il lavaggio della vena al termine della somministrazione. Daunoblastina non deve essere mescolata con eparina in quanto questi farmaci presentano incompatibilità chimica ed in certe proporzioni formano un precipitato |