BAXTER SpA
Descrizione prodotto
CLINIMIX N9G15E*6SACC 750/750M
Principio attivo
AMINOACIDI/ELETTROLITI/GLUCOSIO (DESTROSIO)/CALCIO
Forma farmaceutica
PREPARAZIONE INIETTABILE
ATC livello 3
SOLUZIONI ENDOVENA
Tipo prodotto
FARMACO ETICO
Indicazioni terapeutiche
Nutrizione parenterale quando l'alimentazione orale od enterale è impossibile, insufficiente o controindicata.
Nei pazienti sottoposti a trattamento di nutrizione parenterale prolungata è possibile addizionare, quale fonte sia di calorie che di acidi grassi essenziali, una emulsione lipidica a CLINIMIX.
Composizione
CLINIMIX N9G15E è confezionato in una sacca di plastica a doppio compartimento contenente rispettivamente una soluzione di aminoacidi con elettroliti ed una soluzione di glucosio con calcio.
La soluzione iniettabile di aminoacidi contiene 15 L-aminoacidi (di cui 8 essenziali) necessari per le sintesi proteiche.
Il profilo degli aminoacidi è il seguente:
— Aminoacidi essenziali/Aminoacidi totali = 41,3%
— Aminoacidi essenziali/Azoto totale = 2,83
— Aminoacidi ramificati/Aminoacidi totali = 19%
La composizione quantitativa di CLINIMIX N9G15E è la seguente:
Soluzione di aminoacidi al 5,5 % con elettroliti |
Soluzione di glucosio al 15% con calcio |
Principi attivi |
|
|
L-Leucina |
4,02 g/1 |
|
L-Fenilalanina |
3,08 g/1 |
|
L-Metionina |
2,20 g/1 |
|
L-Lisina |
3,19 g/1 |
|
(L-Lisina come cloridrato) |
(4,00) g/1 |
|
L-Isoleucina |
3,30 g/1 |
|
L-Valina |
3,19 g,/1 |
|
L-Istidina |
2,64 g/1 |
|
L-Treonina |
2,31 g/1 |
|
L-Triptofano |
0,99 g/1 |
|
L-Alanina |
11,38 g/1 |
|
L-Arginina |
6,32 g/1 |
|
Glicina |
5,66 gil |
|
L-Prolina |
3,74 g,/1 |
|
L-Serina |
2,75 g/1 |
|
L-Tirosina |
0,22 g/1 |
|
Sodio acetato 3H20 |
4,31 g/1 |
|
Potassio fosfato bibasico |
5,22 g/1 |
|
Sodio cloruro |
2,24 g/1 |
|
Magnesio cloruro'6H20 |
1,02 gjl |
|
Glucosio |
|
150 g/1 |
(Glucosio come monoidrato) |
|
(165) g,/1 |
Calcio cloruro 2H20 |
|
0,66 gll |
Per gli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
Dopo miscelazione del contenuto dei due compartimenti, la composizione della miscela binaria, per tutti i formati disponibili per la sacca, è la seguente:
N9G15E I 1 |
N9G15E 1,51 |
N9G15E 2l |
Azoto (g) |
4,6 |
6,8 |
9,1 |
Aminoacidi (g) |
28 |
41 |
55 |
Glucosio (g) |
75 |
113 |
150 |
Calorie totali (kcal) |
410 |
615 |
820 |
Calorie da glucosio (kcal) |
300 |
450 |
600 |
Sodio (mmol) |
35 |
53 |
70 |
Potassio (mmol) |
30 |
45 |
60 |
Magnesio (mmol) |
2,5 |
3,8 |
5,0 |
Calcio (mmol) |
2,3 |
3,4 |
4,5 |
Acetato (mmol) |
50 |
75 |
100 |
Cloruri (mmol) |
40 |
60 |
80 |
Fosfati come HPO4- (mmol) |
15 |
23 |
30 |
pH |
6 |
Osmolarità (mOsm/l) |
845 |
Eccipienti
Soluzione di aminoacidi: acido acetico, acqua per preparazioni iniettabili
Soluzione di glucosio: acido cloridrico, acqua per preparazioni iniettabili
Controindicazioni
• Ipersensibilità accertata ad uno o più componenti.
• Insufficienza renale in assenza di emodialisi, emofiltrazione o emodiafiltrazione.
• Insufficienza epatica grave.
• Scompensi del metabolismo aminoacidico.
• Acidosi metabolica, iperlattatemia.
• Insufficienza surrenale.
• Corna iperosmolare.
• Controindicazioni generali alla terapia infusionale quali edema polmonare, iperidratazione e scompenso cardiaco.
• CLINIMIX senza elettroliti non deve essere impiegato nei casi di ipopotassiemia e iponatremia.
• CLINIMIX con elettroliti non deve essere somministrato a pazienti con iperpotassiemia e ipernatremia.
Posologia
Dosaggio e velocita' di infusione
Il dosaggio viene scelto in funzione delle necessita' metaboliche, del dispendio energetico e dello stato clinico del paziente.
Negli adulti, il fabbisogno varia da 0,16 g di azoto/kg/die (circa 1 g di aminoacidi/kg/die) a 0,35 g di azoto/kg/die (circa 2 g di aminoacidi/kg/die).
Nei bambini, il fabbisogno varia da a 0,35 g di azoto/kg,/die (circa 2 g di aminoacidi/kg/die) a 0,45 g di azoto/kg/die (circa 3 g di aminoacidi/kg/die).
Il fabbisogno calorico varia da 25 kcal/kg/die a 40 kcal/kg/die, a seconda dello stato nutrizionale del paziente e del grado di catabolismo. In alcuni casi si raccomanda l'addizione di una emulsione lipidica a CLINIMIX.
Il tempo di somministrazione deve essere modificato in funzione del dosaggio scelto, delle caratteristiche della soluzione infusa, del volume totale da somministrare nel corso delle 24 ore e del tempo di infusione. Il tempo di infusione deve essere superiore alle 8 ore.
La velocità massima di infusione è di 3 ml/kg/ora o di 180/210 ml/ora (per un paziente che pesi da 60 a 70 kg).
La dose massima giornaliera è di 40 ml/kg o di 2400 - 2800 ml (per un paziente che pesi da 60 a 70 kg).
Vie di somministrazione
Le soluzioni di aminoacidi e di glucosio devono essere infuse in vena centrale.
Le soluzioni di aminoacidi e glucosio vengono solitamente somministrate insieme ad una emulsione lipidica. Le soluzioni o le miscele aventi una osmolarita' superiore a 800 mOsm/1 devono essere infuse in vena centrale.
Avvertenze e precauzioni
• Prima di intraprendere una infusione intravenosa è necessario effettuare un monitoraggio clinico accurato. Se si verificano eventi anormali, l'infusione deve essere bloccata.
• Le soluzioni ipertoniche se infuse in vena periferica possono causare irritazione venosa. La scelta di una somministrazione per vena periferica o centrale dipende dalla osmolarità finale della miscela da infondere. Il limite di osmolarità generalmente accettato per una somministrazione in vena periferica è di 800 mOsm/l ma può variare considerevolmente in funzione dell'età, delle condizioni generali del soggetto e delle caratteristiche delle vene periferiche.
• Per un corretto monitoraggio in fase di somministrazione sono necessarie valutazioni cliniche ed esami di laboratorio frequenti. Questi devono includere il glucosio ematico, lo ionogramma (tracciato elettroforetico) ed i tests di funzionalità epatica e renale.
• I fabbisogni di elettroliti in pazienti trattati con le soluzioni devono essere accuratamente determinati e monitorati, specialmente per quanto riguarda le soluzioni prive di elettroliti.
• L'intolleranza al glucosio è una complicazione metabolica comune nei pazienti gravemente depleti. A seguito dell'infusione delle soluzioni possono insorgere iperglicemia, glicosuria e sindrome da iperosmolarità. Il livello di glucosio nel sangue e nelle urine deve essere monitorato di routine e, per i pazienti diabetici, il dosaggio dell'insulina, se necessario, deve essere conseguentemente adattato.
• Il bilancio dei fluidi deve essere monitorato durante la terapia.
• Evitare sovraccarichi circolatori particolarmente in pazienti con insufficienza e/o scompenso cardiaco.
• Oltre ai test di routine, in pazienti con insufficienza epatica, devono essere controllati eventuali sintomi di iperammoniemia.
• Le soluzioni contenenti elettroliti devono essere infuse con precauzione in pazienti con livelli sierici particolarmente elevati in questi elementi, specialmente in pazienti con funzionalità renale alterata.
• Se non è prevista un'infusione continua nell'arco delle 24 ore, mantenere una velocità di infusione appropriata; possibilmente con un aumento graduale nella prima ora e una diminuzione graduale nell'ultima ora per evitare picchi glicemici abnormi.
• In caso di insufficienza renale utilizzare soluzioni aminoacidiche specificamente formulate.
• Fornire vitamine ed oligoelementi ai pazienti sottoposti a nutrizione parenterale prolungata.
Interazioni
Non pertinente.
Effetti indesiderati
Gli effetti che possono verificarsi e che richiedono la sospensione del trattamento sono i seguenti: nausea, vomito e brividi.
Questi potenziali effetti indesiderati si possono verificare come risultato di un utilizzo non appropriato: per esempio, sovradosaggio eccessiva velocità di infusione (vedere i paragrafi 4.4 "Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego" ed il 4.9 "Sovradosaggio")
L'intolleranza al glucosio è una comune coplicazione metabolica in pazienti seriamente stressati. Con l'infusione del prodotto possono verificarsi iperglicemia glicosuria e sindrome iperosmolare.
Gravidanza e allattamento
La sicurezza d'impiego di CLINIMIX durante la gravidanza o l'allattamento non è stata accertata per la mancanza di studi clinici. Il medico prescrittore deve valutare il rapporto rischio/beneficio al fine di somministrare CLINIMIX durante la gravidanza o l'allattamento.
Conservazione
Non congelare.
Per il prodotto fornito con l'involucro esterno trasparente, mantenere il contenitore nella scatola di cartone.