LAMICTAL*25MG 28CPR DISP/MAS
NOME COMMERCIALE |
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LAMICTAL*25MG 28CPR DISP/MAS |
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AZIENDA |
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GlaxoSmithKline S.p.A. |
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CLASSE |
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A |
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RICETTA |
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RR - medicinale soggetto a prescrizione medica |
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ATC |
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N03AX09
Lamotrigina |
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PRINCIPIO ATTIVO |
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lamotrigina |
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GRUPPO TERAP. |
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Antiepilettici |
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TIPOLOGIA |
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Lamotrigina |
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VALIDITA' |
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36 mesi |
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TEMP. CONS. |
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nessuna temperatura |
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INDICAZIONI TERAPEUTICHE
epilessia: adulti ed adolescenti di età pari o superiore ai 13 anni: trattamento aggiuntivo o in monoterapia delle crisi parziali e delle crisi generalizzate, comprese le crisi tonico-cloniche. Crisi associate alla sindrome di Lennox-Gastaut. Lamictal è somministrato come terapia aggiuntiva ma può essere il farmaco antiepilettico con cui iniziare nella sindrome di Lennox-Gastaut. Bambini ed adolescenti da 2 a 12 anni di età: trattamento aggiuntivo delle crisi parziali e delle crisi generalizzate, comprese le crisi tonico-cloniche e le crisi associate alla sindrome di Lennox-Gastaut. Monoterapia delle crisi di assenza tipiche. Disturbo bipolare. Adulti di età pari o superiore ai 18 anni: prevenzione degli episodi depressivi nei pazienti con disturbo bipolare di tipo I che presentano preva lentemente episodi depressivi (vedere Proprietà farmacodinamiche nel RCP). Lamictal non è indicato per il trattamento acuto degli episodi maniacali o depressivi
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
le compresse dispersibili/masticabili possono essere masticate, disciolte in una piccola quantità di acqua (almeno sufficiente a coprire l'intera compressa), o deglutite intere con un po' d'acqua. Se la dose calcolata di lamotrigina (ad esempio nel trattamento di bambini con epilessia o pazienti con insufficienza epatica) non equivale a compresse intere, la dose che deve essere somministrata è uguale al numero più basso di compresse intere. Ripresa della terapia dopo sospensione: quando viene ripresa la terapia con Lamictal in pazienti che per qualunque motivo l'avevano interrotta, il medico deve valutare la necessità di utilizzare una titolazione posologica ad incrementi successivi per raggiungere la dose di mantenimento, dal momento che il rischio di rash gravi è associato alla somministrazione di elevate dosi iniziali ed al superamento della posologia prevista dalla titolazione raccomandata (vedere Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso nel RCP). Più ampio è l'intervallo di tempo dalla dose precedente, maggiormente va considerato l'utilizzo della titolazione posologica ad incrementi successivi per raggiungere la dose di mantenimento. Quando l'intervallo dall'interruzione della somministrazione di lamotrigina supera le cinque emivite (vedere Proprietà farmacocinetiche nel RCP), generalmente la titolazione della dose di Lamictal per raggiungere la dose di mantenimento deve seguire lo schema posologico appropriato. Si raccomanda che la somministrazione di Lamictal non venga ripresa in pazienti che l'avevano interrotta a causa di rash associato ad un precedente trattamento con lamotrigina, a meno che il potenziale beneficio sia chiaramente superiore al rischio. Epilessia: di seguito viene riportata la posologia raccomandata per la titolazione della dose e per la dose di mantenimento negli adulti e negli adolescenti di età pari o superiore ai 13 anni (Tabella 1) e nei bambini e negli adolescenti da 2 a 12 anni (Tabella 2). A causa del rischio di rash, non si devono superare le dosi iniziali e le dosi successive per la titolazione (vedere Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso nel RCP). Qualora vengano sospesi farmaci antiepilettici assunti in concomitanza o qualora altri farmaci, antiepilettici o meno, vengano aggiunti a regimi di trattamento contenenti lamotrigina, deve essere preso in considerazione l'effetto che ciò può avere sulla farmacocinetica della lamotrigina (vedere Interazioni).<br/>Tabella 1<br/>Adulti e adolescenti di età pari o superiore ai 13 anni schema posologico raccomandato nell'epilessia<br/>Schema posologico: monoterapia: settimane 1+2: 25 mg/die (1 volta al giorno); settimane 3+4: 50 mg/die (1 volta al giorno); dose di mantenimento usuale: 100-200 mg/die (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi). Per raggiungere la posologia di mantenimento, le dosi possono essere aumentate al massimo di 50-100 mg ogni 1-2 settimane fino al raggiungimento della risposta ottimale. In alcuni pazienti sono stati richiesti 500 mg/die per ottenere la risposta desiderata<br/>Terapia in associazione con valproato (inibitore della glucuronidazione della lamotrigina vedere Interazioni): questa posologia deve essere usata in associazione a valproato indipendentemente da qualsiasi altro medicinale concomitante; settimane 1+2: 12,5 mg/die (somministrati come 25 mg a giorni alterni); settimane 3+4: 25 mg/die (1 volta al giorno); dose di mantenimento usuale: 100-200 mg/die (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi). Per raggiungere la posologia di mantenimento, le dosi possono essere aumentate al massimo di 25-50 mg ogni 1-2 settimane fino al raggiungimento della risposta ottimale<br/>Terapia in associazione senza valproato e con induttori della glucuronidazione della lamotrigina (vedere Interazioni): questa posologia deve essere usata senza valproato ma con: fenitoina, carbamazepina, fenobarbitale, primidone, rifampicina, lopinavir/ritonavir; settimane 1+2: 50 mg/die (1 volta al giorno); settimane 3+4: 100 mg/die (suddivisi in 2 dosi); dose di mantenimento usuale: 200-400 mg/die (suddivisi in 2 dosi). Per raggiungere la posologia di mantenimento, le dosi possono essere aumentate al massimo di 100 mg ogni 1-2 settimane fino al raggiungimento della risposta ottimale. In alcuni pazienti sono stati richiesti 700 mg/die per ottenere la risposta desiderata<br/>Terapia in associazione senza valproato e senza induttori della glucuronidazione della lamotrigina (vedere Interazioni): questa posologia deve essere usata con altri medicinali che non inibiscono né inducono in modo significativo la glucuronidazione della lamotrigina; settimane 1+2: 25 mg/die (1 volta al giorno); settimane 3+4: 50 mg/die (1 volta al giorno); dose di mantenimento usuale: 100-200 mg/die (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi). Per raggiungere la posologia di mantenimento, le dosi possono essere aumentate al massimo di 50-100 mg ogni 1-2 settimane fino al raggiungimento della dose ottimale<br/>Nei pazienti che assumono medicinali per i quali non siano attualmente note le interazioni farmacocinetiche con lamotrigina (vedere Interazioni), deve essere seguito lo schema posologico raccomandato per lamotrigina in concomitanza con valproato.<br/>Tabella 2<br/>Bambini ed adolescenti di età compresa tra 2 e 12 anni<br/>schema posologico raccomandato nell'epilessia (dose totale giornaliera in mg/kg di peso corporeo/die)<br/>Schema posologico: monoterapia delle crisi di assenza tipiche: settimane 1+2: 0,3 mg/kg/die (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi); settimane 3+4: 0,6 mg/kg/die (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi); dose di mantenimento usuale: 1-10 mg/kg/die, sebbene alcuni pazienti abbiano richiesto dosi più alte (fino a 15 mg/kg/die) per ottenere la risposta desiderata (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi). Per raggiungere la posologia di mantenimento, le dosi possono essere aumentate al massimo di 0,6 mg/kg/die ogni 1-2 settimane fino al raggiungimento della risposta ottimale<br/>Terapia in associazione con valproato (inibitore della glucuronidazione della lamotrigina vedere Interazioni): questa posologia deve essere usata in associazione a valproato indipendentemente da qualsiasi altro medicinale concomitante; settimane 1+2: 0,15 mg/kg/die (*) (1 volta al giorno); settimane 3+4: 0,3 mg/kg/die (1 volta al giorno); dose di mantenimento usuale: 1-5 mg/kg/die (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi). Per raggiungere la posologia di mantenimento, le dosi possono essere aumentate al massimo di 0,3 mg/kg ogni 1-2 settimane fino al raggiungimento della dose ottimale, con una posologia di mantenimento massima di 200 mg/die<br/>Terapia in associazione senza valproato e con induttori della glucuronidazione della lamotrigina (vedere Interazioni): questa posologia deve essere usata senza valproato ma con: fenitoina, carbamazepina, fenobarbitale, primidone, rifampicina, lopinavir/ritonavir; settimane 1+2: 0,6 mg/kg/die (somministrati in 2 dosi suddivise); settimane 3+4: 1,2 mg/kg/die (somministrati in 2 dosi suddivise); dose di mantenimento usuale: 5-15 mg/kg/die (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi). Per raggiungere la posologia di mantenimento, le dosi possono essere aumentate al massimo di 1,2 mg/kg ogni 1-2 settimane fino al raggiungimento della risposta ottimale, con una posologia di mantenimento massima di 400 mg/die<br/>Terapia in associazione senza valproato e senza induttori della glucuronidazione della lamotrigina (vedere Interazioni): questa posologia deve essere usata con altri medicinali che non inibiscono né inducono in modo significativo la glucuronidazione della lamotrigina; settimane 1+2: 0,3 mg/kg/die (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi); settimane 3+4: 0,6 mg/kg/die (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi); dose di mantenimento usuale: 1-10 mg/kg/die (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi). Per raggiungere la posologia di mantenimento, le dosi possono essere aumentate al massimo di 0,6 mg/kg ogni 1-2 settimane fino al raggiungimento della risposta ottimale, con una posologia di mantenimento massima di 200 mg/die<br/>Nei pazienti che assumono medicinali per i quali non siano attualmente note le interazioni farmacocinetiche con lamotrigina (vedere Interazioni), deve essere seguito lo schema posologico raccomandato per lamotrigina in concomitanza con valproato.<br/>5 mg compresse dispersibili/masticabili - nel caso le compresse dispersibili/masticabili da 2 mg non siano in commercio e Lamictal 5 mg compresse dispersibili/masticabili sia il più basso dosaggio in commercio:<br/>(*) Se la dose giornaliera calcolata nei pazienti che assumono valproato è pari o superiore a 2,5 mg, ma inferiore a 5 mg, la compressa dispersibile/masticabile da 5 mg di Lamictal può essere assunta a giorni alterni per le prime 2 settimane. Se la dose giornaliera calcolata nei pazienti che assumono valproato è inferiore a 2,5 mg, Lamictal non deve essere somministrato.<br/>Per assicurare il mantenimento della dose terapeutica, si deve monitorare il peso del bambino e la dose deve essere rivista in caso di cambiamenti del peso corporeo. E' probabile che pazienti da 2 a 6 anni di età richiedano dosi di mantenimento ai limiti superiori della posologia raccomandata. Se con il trattamento aggiuntivo si raggiunge il controllo dell'epilessia, i medicinali antiepilettici somministrati in concomitanza possono essere sospesi ed i pazienti possono continuare il trattamento con Lamictal in monoterapia. 5 mg compresse dispersibili/masticabili: nel caso le compresse dispersibili/masticabili da 2 mg non siano in commercio e Lamictal 5 mg compresse dispersibili/masticabili sia il più basso dosaggio in commercio: si deve tenere in considerazione che con il dosaggio da 5 mg delle compresse dispersibili/masticabili di Lamictal attualmente disponibile, non è possibile iniziare in modo accurato la terapia con lamotrigina utilizzando le lineeguida per il dosaggio raccomandate nei pazienti pediatrici con peso inferiore ai 17 kg. Bambini di età inferiore ai 2 anni: vi sono dati limitati sull'efficacia e la sicurezza di lamotrigina come terapia aggiuntiva delle crisi parziali nei bambini di età da 1 mese a 2 anni (vedere Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso nel RCP). Non vi sono dati nei bambini al di sotto di 1 mese di età. Pertanto l'uso di Lamictal non è raccomandato nei bambini di età inferiore ai due anni. Se, in base alla necessità clinica, viene comunque presa la decisione del trattamento, vedere Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso, Proprietà farmacodinamiche e Proprietà farmacocinetiche nel RCP. Disturbo bipolare: nelle tabelle di seguito viene riportata la posologia raccomandata per la titolazione della dose e per la dose di mantenimento negli adulti di età pari o superiore ai 18 anni. Il regime posologico di transizione comporta l'incremento del dosaggio di lamotrigina fino al livello di mantenimento da raggiungere nell'arco di sei settimane (vedere Tabella 3), raggiunto il quale, se è clinicamente indicato, altri medicinali psicotropi e/o antiepilettici possono essere sospesi (vedere Tabella 4). Gli aggiustamenti posologici a seguito dell'aggiunta di altri medicinali psicotropi e/o antiepilettici sono anche indicati di seguito (Tabella 5). A causa del rischio di rash, non si devono superare le dosi iniziali e le dosi successive per la titolazione (vedere Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso nel RCP).<br/>Tabella 3<br/>Adulti di età pari o superiore a 18 anni - schema posologico raccomandato per il raggiungimento della dose totale giornaliera di mantenimento della stabilizzazione nel trattamento del disturbo bipolare<br/>Schema posologico: monoterapia con lamotrigina oppure terapia aggiuntiva senza valproato e senza induttori della glucuronidazione della lamotrigina (vedere Interazioni): questo schema posologico deve essere usato con altri medicinali che non inibiscono né inducono in modo significativo la glucuronidazione della lamotrigina; settimane 1+2: 25 mg/die (1 volta al giorno); settimane 3+4: 50 mg/die (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi); settimana 5: 100 mg/die (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi); dose di stabilizzazione da raggiungere (settimana 6) (*): 200 mg/die - dose usuale da raggiungere per una risposta ottimale (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi). Negli studi clinici sono state usate dosi comprese nel range 100-400 mg/die<br/>Terapia in associazione con valproato (inibitore della glucuronidazione della lamotrigina - vedere Interazioni): questo schema posologico deve essere usato in associazione a valproato indipendentemente da qualsiasi altro trattamento concomitante; settimane 1+2: 12,5 mg/die (somministrati come 25 mg a giorni alterni); settimane 3+4: 25 mg/die (1 volta al giorno); settimana 5: 50 mg/die (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi); dose di stabilizzazione da raggiungere (settimana 6) (*): 100 mg/die - dose usuale da raggiungere per una risposta ottimale (1 volta al giorno oppure suddivisi in 2 dosi). Una dose massima di 200 mg/die può essere usata in base alla risposta clinica<br/>Terapia in associazione senza valproato e con induttori della glucuronidazione della lamotrigina (vedere Interazioni): questo schema posologico deve essere usato senza valproato ma con: fenitoina, carbamazepina, fenobarbitale, primidone, rifampicina, lopinavir/ritonavir; settimane 1+2: 50 mg/die (1 volta al giorno); settimane 3+4: 100 mg/die (suddivisi in 2 dosi); settimana 5: 200 mg/die (suddivisi in 2 dosi); dose di stabilizzazione da raggiungere (settimana 6) (*): 300 mg/die alla settimana 6, se necessario aumentando fino alla usuale dose da raggiungere pari a 400 mg/die alla settimana 7, per ottenere la risposta ottimale (suddivisi in 2 dosi)<br/>Nei pazienti che assumono medicinali per i quali non siano attualmente note le interazioni farmacocinetiche con lamotrigina (vedere Interazioni), deve essere seguito lo schema posologico raccomandato per lamotrigina in concomitanza con valproato.<br/>(*) La dose di stabilizzazione da raggiungere varia a seconda della risposta clinica.<br/>Tabella 4: Adulti di età pari o superiore a 18 anni - schema posologico totale giornaliero per il mantenimento della stabilizzazione a seguito di sospensione di altri medicinali assunti in concomitanza nel trattamento del disturbo bipolare<br/>Una volta che la dose giornaliera di mantenimento della stabilizzazione è stata raggiunta, gli altri medicinali possono essere sospesi come descritto di seguito.<br/>Schema posologico: sospensione di valproato (inibitore della glucuronidazione di lamotrigina - vedere Interazioni), in base alla dose preesistente di lamotrigina: quando valproato viene sospeso, raddoppiare la dose di stabilizzazione, senza superare un incremento di più di 100 mg a settimana; attuale dose di stabilizzazione di lamotrigina (prima della sospensione): 100 mg/die, 200 mg/die; settimana 1 (inizio della sospensione): 200 mg/die, 300 mg/die; settimana 2: mantenere questa dose (200 mg/die) (suddivisi in 2 dosi): 400 mg/die; dalla settimana 3 in poi (*): mantenere questa dose (400 mg/die)<br/>Sospensione di induttori della glucuronidazione di lamotrigina (vedere Interazioni), in base alla dose preesistente di lamotrigina: questo schema posologico deve essere usato quando vengono sospesi i seguenti medicinali: fenitoina, carbamazepina, fenobarbitale, primidone, rifampicina, lopinavir/ritonavir; attuale dose di stabilizzazione di lamotrigina (prima della sospensione): 400 mg/die, 300 mg/die, 200 mg/die; settimana 1 (inizio della sospensione): 400 mg/die, 300 mg/die, 200 mg/die; settimana 2: 300 mg/die, 225 mg/die, 150 mg/die; dalla settimana 3 in poi (*): 200 mg/die, 150 mg/die, 100 mg/die<br/> Sospensione di medicinali che non inibiscono o inducono in modo significativo la glucuronidazione della lamotrigina (vedere paragrafo Interazioni): questo schema posologico deve essere usato quando vengono sospesi altri medicinali che non inibiscono né inducono in modo significativo la glucuronidazione della lamotrigina; mantenere la preesistente dose di stabilizzazione raggiunta (200 mg/die; in 2 dosi suddivise) (range 100-400 mg/die)<br/>Nei pazienti che assumono medicinali per i quali non siano attualmente note le interazioni farmacocinetiche con lamotrigina (vedere Interazioni), deve essere seguito lo schema posologico raccomandato per lamotrigina in concomitanza con valproato.<br/>(*) La dose può essere aumentata a 400 mg/die se necessario<br/>Tabella 5: Adulti di età pari o superiore a 18 anni - schema per l'aggiustamento della posologia giornaliera di lamotrigina in seguito ad aggiunta di altri medicinali nel trattamento del disturbo bipolare.<br/>Non vi sono esperienze cliniche nell'aggiustamento posologico di lamotrigina a seguito dell'aggiunta di altri medicinali. Tuttavia, sulla base degli studi di interazione con altri medicinali, si possono fare le seguenti raccomandazioni: schema posologico: aggiunta di valproato (inibitore della glucuronidazione di lamotrigina - vedere Interazioni), in base alla dose preesistente di lamotrigina: questo schema posologico deve essere usato quando valproato è aggiunto indipendentemente da qualsiasi altro trattamento concomitante; dose di stabilizzazione attuale di lamotrigina (prima dell'aggiunta): 200 mg/die, 300 mg/die, 400 mg/die; settimana 1 (inizio dell'aggiunta): 100 mg/die, 150 mg/die, 200 mg/die; settimana 2: mantenere questa dose (100 mg/die, 150 mg/die, 200 mg/die)<br/>Aggiunta di medicinali induttori della glucuronidazione della lamotrigina in pazienti che non assumono valproato (vedere Interazioni), in base alla dose preesistente di lamotrigina: questo schema posologico deve essere usato quando i seguenti medicinali sono aggiunti, senza valproato: fenitoina, carbamazepina, fenobarbitale, primidone, rifampicina, lopinavir/ritonavir; dose attuale di lamotrigina (prima dell'aggiunta): 200 mg/die, 150 mg/die, 100 mg/die; settimana 1 (inizio dell'aggiunta): 200 mg/die, 150 mg/die, 100 mg/die; settimana 2: 300 mg/die, 225 mg/die, 150 mg/die; dalla settimana 3 in poi: 400 mg/die, 300 mg/die, 200 mg/die<br/>Aggiunta di medicinali che non inibiscono o inducono in modo significativo la glucuronidazione della lamotrigina (vedere Interazioni): questo schema posologico deve essere usato quando vengono sospesi altri medicinali che non inibiscono né inducono in modo significativo la glucuronidazione della lamotrigina: mantenere la preesistente dose di stabilizzazione raggiunta (200 mg/die; range 100-400 mg/die)<br/>Nei pazienti che assumono medicinali per i quali non siano attualmente note le interazioni farmacocinetiche con lamotrigina (vedere Interazioni), deve essere seguito lo schema posologico raccomandato per lamotrigina in concomitanza con valproato.<br/>Sospensione di Lamictal in pazienti con disturbo bipolare: negli studi clinici, in seguito a sospensione improvvisa del trattamento con lamotrigina, non si è verificato un aumento di incidenza, gravità o tipologia di reazioni avverse rispetto a placebo. Pertanto i pazienti possono sospendere l'assunzione di lamotrigina senza una riduzione scalare della dose.<br/>Bambini e adolescenti di età inferiore a 18 anni: l'uso di lamotrigina non è indicato nei bambini al di sotto dei 18 anni a causa della mancanza di dati sulla sicurezza e sull'efficacia (vedere Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso nel RCP). Raccomandazioni generali relative alla posologia di Lamictal in speciali popolazioni di pazienti: donne che assumono contraccettivi ormonali: l'uso di una combinazione di etinilestradiolo/levonorgestrel (30 microgrammi/150 microgrammi) aumenta la clearance della lamotrigina di circa 2 volte, dando luogo ad una riduzione dei livelli plasmatici di lamotrigina. Dopo la fase di titolazione posologica, possono essere necessarie dosi di mantenimento di lamotrigina più elevate (fino a 2 volte) per ottenere una risposta terapeutica ottimale. Durante la settimana senza pillola è stato osservato un aumento dei livelli di lamotrigina di 2 volte. Non possono essere esclusi eventi avversi dose-correlati. Pertanto, si deve prendere in considerazione, come terapia di prima linea, l'uso di una contraccezione che non preveda la settimana senza pillola (ad esempio, contraccettivi ormonali in modo continuo o metodi non-ormonali; vedere nel RCP Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso e Interazioni). Inizio della terapia con contraccettivi ormonali in pazienti che già assumono dosi di mantenimento di lamotrigina e non assumono induttori della glucuronidazione della lamotrigina: in molti casi sarà necessario aumentare le dosi di mantenimento di lamotrigina fino a 2 volte (vedere nel RCP Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso e Interazioni). Si raccomanda che dall'inizio del trattamento contraccettivo ormonale, la dose di lamotrigina sia incrementata da 50 a 100 mg/die ogni settimana, in base alla risposta clinica individuale. L'incremento delle dosi non deve superare questo valore, a meno che la risposta clinica richieda incrementi più ampi. Per avere conferma che le concentrazioni basali di lamotrigina siano mantenute, può essere presa in considerazione la misurazione delle concentrazioni sieriche di lamotrigina prima e dopo l'inizio del trattamento contraccettivo ormonale. Se necessario, la dose deve essere adattata. Nelle donne che assumono un contraccettivo ormonale che include una settimana senza trattamento (settimana senza pillola), il monitoraggio dei livelli sierici di lamotrigina deve essere effettuato durante la settimana 3 del trattamento attivo, ovvero dal giorno 15 al giorno 21 del ciclo di trattamento con la pillola. Pertanto, si deve prendere in considerazione, come terapia di prima linea, l'uso di una contraccezione che non preveda la settimana senza pillola (ad esempio, contraccettivi ormonali in modo continuo o metodi non-ormonali; vedere nel RCP Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso e Interazioni). Sospensione dei contraccettivi ormonali in pazienti che già assumono dosi di mantenimento di lamotrigina e non assumono induttori della glucuronidazione della lamotrigina: nella maggior parte dei casi sarà necessario diminuire le dosi di mantenimento di lamotrigina fino al 50% (vedere nel RCP Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso e Interazioni). Si raccomanda di diminuire gradualmente la dose giornaliera di lamotrigina di 50-100 mg ogni settimana (in una percentuale che non superi il 25% della dose totale per settimana), nel corso di 3 settimane, a meno che la risposta clinica indichi diversamente. Per avere conferma che le concentrazioni basali di lamotrigina siano mantenute, può essere presa in considerazione la misurazione delle concentrazioni sieriche di lamotrigina prima e dopo la sospensione del trattamento contraccettivo ormonale. Nelle donne che desiderano interrompere l'assunzione di un contraccettivo ormonale che include una settimana di sospensione del trattamento (settimana senza pillola), il monitoraggio dei livelli sierici di lamotrigina deve essere effettuato durante la settimana 3 del trattamento attivo, ovvero dal giorno 15 al giorno 21 del ciclo di trattamento con la pillola. I campioni di sangue necessari a stabilire i livelli di lamotrigina dopo la sospensione permanente della pillola contraccettiva, non devono essere raccolti durante la prima settimana successiva alla sospensione della pillola. Inizio della terapia con lamotrigina in pazienti che già assumono contraccettivi ormonali: la titolazione della dose deve seguire le normali raccomandazioni posologiche descritte nelle tabelle. Inizio e sospensione della terapia con contraccettivi ormonali in pazienti che già assumono dosi di mantenimento di lamotrigina e assumono induttori della glucuronidazione della lamotrigina: può non essere richiesta una modifica della posologia di mantenimento raccomandata per lamotrigina. Anziani (di età superiore ai 65 anni): non è richiesta alcuna modifica del dosaggio rispetto allo schema posologico raccomandato. La farmacocinetica di lamotrigina in questo gruppo di età non differisce in modo significativo dalla popolazione adulta non anziana (vedere Proprietà farmacocinetiche nel RCP). Insufficienza renale: si deve usare cautela nel caso di somministrazione di Lamictal a pazienti con insufficienza renale. Per i pazienti con insufficienza renale allo stadio terminale, le dosi iniziali di lamotrigina si devono basare sui medicinali assunti in concomitanza dal paziente; dosi di mantenimento ridotte possono essere efficaci in pazienti con insufficienza renale significativa (vedere Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso e Proprietà farmacocinetiche nel RCP). Insufficienza epatica: le dosi iniziali, di titolazione e di mantenimento devono in genere essere ridotte di circa il 50% nei pazienti con insufficienza epatica moderata (Child-Pugh grado B) e del 75% nei pazienti con insufficienza epatica grave (Child-Pugh grado C). Le dosi di titolazione e di mantenimento devono essere modificate in base alla risposta clinica (vedere Proprietà farmacocinetiche nel RCP)
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