NOME COMMERCIALE |
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IBUSTRIN*200MG 30 CPR |
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AZIENDA |
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Programmi Sanitari Integrati S.r.l. |
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CLASSE |
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C |
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RICETTA |
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RR - medicinale soggetto a prescrizione medica |
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ATC |
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B01AC10
Indobufene |
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PRINCIPIO ATTIVO |
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indobufene (DC.IT) |
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GRUPPO TERAP. |
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Antiaggreganti piastrinici |
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TIPOLOGIA |
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Indobufene |
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INDICAZIONI TERAPEUTICHE
trattamento antiaggregante nelle condizioni patologiche in cui la iperattività o l'attivazione piastrinica possono avere un ruolo determinante nella patogenesi del trombo, come per esempio: vasculopatie ischemiche cardiache e cerebrali, arteriopatie periferiche su base aterosclerotica, trombosi venose, dislipidemie e diabete. Prevenzione dell'attivazione della trombogenesi durante la circolazione extracorporea (emodialisi)
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
la posologia giornaliera è generalmente compresa tra 200 e 400 mg per via orale in 2 somministrazioni. La dose minore (200 mg/die) è particolarmente indicata per i trattamenti a lungo termine. Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati. Nei pazienti anziani oltre i 65 anni, la dose consigliata è compresa tra 100 e 200 mg/die. Nel trattamento per via orale è consigliata l'assunzione del farmaco dopo i pasti. Nella prevenzione della trombogenesi durante la circolazione extracorporea (emodialisi) la dose di indobufene dipende dalle condizioni del paziente; a giudizio del medico possono essere somministrati 100 mg per os prima di ogni seduta dialitica
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